Gli animatori
(parrocchiali, dei villaggi ….) ben sanno che per mantenere vivo e
attivo un
gruppo di giovani è necessario creare occasioni e modalità di scambio
di idee,
esperienze, emozioni. Per questo sviluppano progetti, organizzano
campi
scuola etc...
La comunicazione
teatrale è un veicolo potente di trasmissione di idee, ma
soprattutto di emozioni e permette di manifestare nella
finzione scenica
contenuti difficilmente esprimibili.
In più il
giovane che si
avvicina al mondo delle tecniche teatrali, acquisisce una maggiore sicurezza
di sè nel rapportarsi agli altri ed ha occasione di sperimentare
nuove e
differenti immagini del proprio io, aiutandolo in quella
difficile
ricerca del progetto di sè che, nel periodo compreso tra la
pubertà e
l'adolescenza, ha notevole importanza nella costruzione della propria personalità.
Questo vuol dire
senz'altro fare della prevenzione del disagio attraverso quelle
tecniche che
sono percepite come più spettacolari e quindi colpiscono maggiormente
la
fantasia dei ragazzi, avendo anche il vantaggio di avere il fascino
delle
abilità fuori dall'ordinario e di essere più facilmente utilizzabili
per
aggiungere azioni sceniche a spettacoli già strutturati.
Il fervore di
tale
attività formativa sfocia naturalmente nella produzione di
performances e
spettacoli per diffondere la propria interpretazione di fatti,
eventi ed
opinioni tramite la comunicazione e l'interazione teatrale: ciò è
evidentemente un fenomeno culturale!
Inoltre "mettersi
in scena" (ovviamente in situazioni "addomesticate") aiuta a
vincere timidezze ed insicurezze che talvolta riducono le capacità
personali di "presentarsi", sostenendo così una crescita personale
che aiuti a meglio esprimersi.
ALCUNI
ESEMPI DI ATTIVITA' DI FORMAZIONE TEATRALE E MOTORIA COME FATTORE
CULTURALE DI
CRESCITA PERSONALE E DI GRUPPO
LABORATORIO DI ACROBATICA AEREA Tessuti,
trapezio e corda affascinano per la possibilità di evoluzioni a qualche
metro
da terra
L'acrobatica
aerea è
sicuramente la parte più spettacolare delle discipline circensi sia per
il
sogno recondito di volare, sia per la spettacolarità in essa contenuta.
Grazie
all'ampia gamma di tecniche possibili lo stage è adatta ad un approccio
con
l'altezza, il capovolgimento della statica, il controllo dell'emozione,
della
paura, dello stress ... quindi adatto per il controllo di sé
http://www.nuovocirco.it/Filmati/FilmLabAereaBG.htm
EQUILIBRISMO SU
ROLA
BOLA
Il rola-bola è
una
tavoletta oscillante su un rullo: già il semplice rimanervi in
equilibrio
comporta coordinazione, concentrazione e controllo di sé. Riuscire poi
a
lanciare e ricevere oggetti da compagni comporta la messa in gioco di
tutto
insieme più una forte attenzione all'altro
IMPROVVISAZIONE
-
TATTICHE E GIOCHI DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE
le
tattiche di
improvvisazione sono un modo di fare "teatro spontaneo" molto
popolare in Inghilterra e USA. Si tratta di un genere in cui, da soli o
in
gruppo, si recita una scena direttamente davanti al pubblico che la
suggerisce.
Con semplici esercizi si apprenderanno le tematiche di base per "stare
in
scena" e costruire "al momento" uno sketch
Commedia
dell’Arte Classica (scuole medie inferiori)
Ideale per
scuole medie
inferiori che vogliano approfondire lo studio della lingua inglese (uno
dei 2
insegnanti è madrelingua) e del Teatro Italiano, muovendosi,
divertendosi e
sperimentando in prima persona. Ogni sessione occupa lo spazio di 2
“ore” di
lezione e possono essere adattate a seconda delle esigenze degli
studenti o
della scuola. Le tre sessioni si concludono idealmente con uno
spettacolo
finale degli studenti
Commedia
dell’Arte Classica (scuole medie superiori)
Ideale per
scuole medie superiori che vogliano
approfondire lo studio della lingua inglese (uno dei 2 insegnanti è
madrelingua), lo studio della Storia del Teatro Italiana, l’origine
dell’attore
professionista, e di come sia nato il teatro moderno occidentale. Ogni
sessione
occupa lo spazio di 2 “ore” di lezione e possono essere adattate a
seconda
delle esigenze degli studenti o della scuola. Le tre sessioni si
concludono idealmente
con uno spettacolo finale degli studenti.
LABORATORIO DI
ARTE
CIRCENSE
Lo stage
affronta le
tecniche di allenamento per appropriarsi gradualmente delle tecniche
circensi
di base e prevede un lavoro sul riscaldamento indispensabile
all'acrobata: esercizi
di "presa di contatto" con il suolo, di equilibrio, di scioltezza
articolare.
Giochi di
equilibrio in
forma collettiva- Giochi di sviluppo di "piramidi" - Giocoleria con
palline e devil stick - Rolla Bolla ed equlibrismo - Trapezio fisso -
Corda spagnola
– Clownerie
USO ESPRESSIVO
DEI
TRAMPOLI
I trampoli sono
tra i
piu' antichi strumenti scenici usati sia dalla cultura occidentale sia
da
quella africana e orientale.
Lo stage
affronta le
tecniche di allenamento per appropriarsi gradualmente dell'attrezzo
trampolo.
Il programma prevede un lavoro sul riscaldamento che precede l'uso dei
trampoli; lo studio delle piu' elementari posizioni di equilibrio; la
costruzione di un percorso espressivo individuale e collettivo; un
montaggio
spettacolare conclusivo.
FORMAZIONE
TEATRALE
Imparare ad
usare la
voce, il corpo, l'intuito, stare con gli altri e formare gruppo sono
cose
importanti nella scena come nella vita di tutti i giorni.
Un gruppo di
insegnanti
con esperienze specifiche guiderà nell'apprendimento di recitazione,
mimo,
espressione corporea, tecniche teatrali.
Il corso si
propone di
fornire le tecniche di base per giocare al gioco del teatro, gioco non
certo
facile se fatto con impegno, ma molto divertente e appagante per
chiunque
sappia o impari a lasciarsi andare.
CLOWN
Ci si propone di
andare
alla ricerca del proprio clown attraverso lo studio dell'espressione
corporea,
dell'improvvisazione e di alcune applicazioni acrobatiche.
Intendimento
dello stage
è quello di creare un'atmosfera nella quale emerga il bambino che è in
ognuno
di noi.
Lo stage
affronterà i
punti di vista e le angolazioni che sottendono la direzione e la regia
di una
messa in scena. nell'arco degli incontri la visuale attraverserà
pertanto il
rapporto con il testo, il rapporto con l'autore, le dinamiche di
Compagnia, le
variabili di spazio scenico, affrontando differenti tecniche e
metodologie del
fare teatro.
MASCHERE NAIF
Costruirsi una
maschera
poco definita e dalla forma più insolita, inizialmente anonima; poi
farla
vivere attraverso il gioco degli sguardi ed il linguaggio del corpo per
dare
alla maschera stessa ed al personaggio che contraddistingue un
carattere di
volta in volta diverso.
ACROBATI SI
DIVENTA!
(acrogym)
"Oggi bisogna
fare
acrobazie per tirare avanti", quanto mai attuale quindi è uno stage per
apprendere le tecniche di base per cadere, alzarsi, urtare,
capovolgersi,
azzuffarsi...
Vivere in scena
eventi
spettacolari, acrobazie per la buccia di banana o per la torta in
faccia dietro
le quali si celano qualche trucco, un minimo di allenamento, tanta
energia e
convinzione da trasmettere. Ecco che con apparente noncuranza ci si
trova ad
essere un "mattone" di una piramide umana.
MAGIA
Si apprendono le
tecniche della "misdirection" (ovvero deviazione dell'attenzione),
tecnica fondamentale della prestigitazione, le nozioni base della magia
da
scena e del "close up" (cioè a distanza ravvicinata) per poter
stupire gli amici, ma anche presentarsi davanti ad un piccolo pubblico
con
azioni magiche spettacolari.
MIMO
Educazione
corporea:
esercizi e giochi per migliorare la capacità di coordinare movimenti ed
utilizzare muscoli che normalmente sono pressoché inattivi. La postura
del
corpo e la sua azione disegnano nello spazio ciò che non c'è: un muro,
un
palloncino che ci trascina in aria, una valigia che si rifiuta di
seguirci ……..
creando delle immagini di vita ricche di sentimenti.
BUFFONI MEDIEVALI
Si avrà
occasione di
spingersi ai limiti del gioco teatrale e di scoprire un personaggio
atipico e
poco conosciuto della storia del teatro, diverso da tutti gli altri,
dal
giullare e dal saltimbanco, dal ciarlatano e dal clown. Il clown è un
personaggio "solo", mentre il buffone è parte integrante di una
"banda"; il clown è deriso dal pubblico, il buffone deride e
schernisce chi gli sta di fronte, a volte fino ad estreme conseguenze.
GIOCOLERIA L'arte
di tenere in volo oggetti è un'abilità che implica concentrazione,
attenzione,
coordinazione, visione periferica……., l'elenco potrebbe continuare
ancora
lungamente, ma soprattutto gratifica l'individuo che vi si cimenta
perché
permette un'espressione personale del movimento e diventa spesso così
coinvolgente da assumere perfino alcune caratteristiche "maniacali":
si conoscono dirigenti d'industria e personaggi "seri" che viaggiano
con le "3 palline" in borsa e non perdono occasione per esercitarsi.
AEROBICA STEP
FUNK Le
ginnastiche musicali hanno rivoluzionato nella società moderna il modo
di
tenersi in forma: combinando esercizio fisico, musica e coreografia
hanno
invogliato grandi quantità di persone a mantenersi "fitness" e già
soltanto questo è un buon motivo per proporle ai giovani. Ma
soprattutto queste
tecniche sviluppano in modo considerevole la coordinazione motoria ed
il modo
di rapportarsi con gli altri: infatti non a caso ormai la maggior parte
dei
balletti televisivi e delle danze in discoteca si ispirano alle
coreografie che
nascono nelle palestre. Il giovane che in una festa non sa accennare a
due
passi di funk si sente "emarginato", un po' "tagliato fuori".
Ecco allora che queste tecniche possono, grazie al loro aspetto gioioso
e
divertente, sollecitare i giovani ad una sana attività fisica, con
importanti
risultati sul piano cardiocircolatorio e coordinativo, insieme ad un
miglioramento delle capacità di espressione corporea.
SE NON LO GETTO
–
L’OGGETTO LO RINNOVO - Trasformazione e
cambiamento sono ciclicità
che appartengono strettamente all’uomo e alla natura. Il teatro è una
scoperta
rispetto al proprio potenziale di metamorfosi, ma è anche uno stimolo
per
vedere con fantasia la trasformazione di ciò che ci circonda e di cui
comunemente si ha una visione statica ed inanimata.
Qualunque
oggetto che
quotidianamente ci accompagna ha una funzione ed un perché, quando
questi
vengono a mancare è assodato il rifiuto verso l’oggetto ed anche verso
la
materia che lo costituisce, quindi lo si getta via (e va di lusso se
con senso
civico lo si “differenzia”). Esistono altre possibilità. Rivalutare la
materia,
agendo su di essa, innesca un processo di cambiamento che libera la
fantasia e
sorprende. In quest’ottica si personalizzano e si animano materiali
nuovi e
originali che rappresentano (etimologicamente “portano a presenza”) la
creatività di ognuno rafforzata dalla fondamentale valenza ecologica.
(vedi
documento specifico allegato)
PER LA SCUOLA
ELEMENTARE E
MATERNA
TEATRO DEI
BURATTINI E DELLE MARIONETTE
Ci proponiamo di
avvicinare i bambini alla conoscenza, non come semplici spettatori, di
questa
antica forma di spettacolo, che ancor oggi affascina le platee. Il
coinvolgimento
nella costruzione dei personaggi, la loro caratterizzazione somatica,
lo studio
ergonomico dell'uso delle mani da parte del burattinaio, creano grande
stimolo
creativo in una utenza che ha sempre fruito dello spettacolo di
burattini in
maniera passiva. Durante la preparazione tecnica si avrà modo di creare
con i
bambini partecipanti una forma di complicità emotiva che agevolerà la
scelta
della favola da rappresentare (questa rosa di racconti sarà concordata
con il
corpo insegnante per creare eventuale continuità didattica). Il lavoro
si
sviluppa tra costruzione del burattino (rigorosamente con materiali di
riciclo), analisi del personaggio, loro ruolo nella fiaba, storia del
burattino
e della marionetta, interpretazione dei differenti personaggi con la
voce e le
sue caratterizzazioni.
Piccolo corso di
magia
(Harry Potter insegna..)
Quando si parla
di magia
tutti pensano ad uno spettacolo in cui intervengono forze misteriose,
mosse
dall’energia sprigionata da chi si esibisce. Non c’è chi resiste alla
curiosità
di osservare le mani di un professionista in azione lasciandosi “incantare”.
Per questo motivo tutti amano l’idea di potersi sentire a loro volta un
po’ “maghi”,
simpatici fabbricatori di illusioni. In realtà la magia, o più
propriamente la
prestidigitazione, è una pratica molto impegnativa i cui risultati
dipendono
esclusivamente dall’abilità manuale e dalle varie attrezzature di cui
si
dispone. Questo corso aiuterà i ragazzi a scoprire il Mago che
c’è in
ognuno di noi e i risultati che presto raggiungeranno li
ripagherà
della fatica fatta per imparare. Un corso di illusionismo è un mezzo
sicuro e
divertente per intrattenere un gruppo di amici in incontri casalinghi o
in
occasioni particolare. I fanciulli sono stregati dai giochi semplici,
con l’uso
di oggetti colorati. Per loro il divertimento consiste nell’esibizione,
ma
ancor più nella preparazione degli effetti speciali. Seguendo tutte le
istruzioni fornite dal corso si possono accompagnare i ragazzi per mano
in
questo mondo incantato. I giochi illustrati in questo corso sono tutti
di
facilissima esecuzione e costruzione con tutte le istruzioni
necessarie. Tutti
i materiali sono di facilissima reperibilità (stoffa, colori, forbici,
nastri,
bottoni, bicchieri di plastica, cartoncini colorati, colla etc) e di
basso
costo
LETTURE TEATRALI
Le difficoltà di
lettura, molto diffuse tra gli studenti di oggi, impediscono di “gustare”
la comunicazione dell’autore e molto sovente ostacolano la vera e
propria
comprensione del testo. Ecco che una “lettura interpretata” ribalta la
situazione: si può apprezzare il ritmo e la sonorità di una poesia, le
emozioni
della narrazione, la drammaticità di un racconto storico. La proposta
mira ad
aiutare l’insegnante a far apprezzare agli allievi il “colore” del
testo e
quindi ad avvicinarli al “gusto” della lettura, con evidenti
ripercussioni
sulla didattica.
AFFABULAZIONE
(ovvero il “Giullare Multimedioevale”)
L’affabulatore,
tipica
figura medievale, aveva il compito di “affascinare” il potente e la
gente con
“fabule” che dalla parola e/o dal gesto quotidiano trascinassero la
fantasia in
immagini e “visioni” piacevoli. Questa tecnica porta al gioco di
parole,
all’associazione di significati e di significanti, alla concatenazione
di
concetti …. abilità diffuse in molti autori anche moderni, nei cantanti
“rap”,
nei cabarettisti …. La proposta mira a sollecitare negli studenti il
gusto
della parola e del racconto, liberando la fantasia e cogliendo aspetti
quotidiani, improvvisi ed improvvisati, ma aggiungendo sapere
dal
proprio “sacco” (e nello stesso tempo riversandone dentro). Una
formidabile
sollecitazione al gusto della comunicazione. La proposta può rivolgersi
agli
insegnanti in forma di aggiornamento sul tema.
L'arte di tenere
in volo
oggetti è un'abilità che implica concentrazione, attenzione,
coordinazione,
visione periferica…….,
Come per la
proposta di
giocoleria riportata sopra, anche questa ha notevoli implicanze
sull’attenzione,
concentrazione etc con la particolarità di essere particolarmente
“nuova” e
attraente per i giovani che rimangono affascinati dal barman che gli
serve una
bibita dopo aver fatto volteggiare in aria la bottiglietta.
SERVIZI AGLI
INSEGNANTI
CONSULENZE
TEATRALI
La nostra
compagnia è
inoltre disponibile ad effettuare singole consulenze su temi teatrali
di vario
genere a supporto delle attività di quegli insegnanti che già conducono
dei
laboratori nella propria attività didattica, ma che ravvisano necessità
di
integrare le proprie conoscenze con alcuni temi specifici che esulano
dalla
propria formazione. In questo modo tali laboratori potranno ricevere
integrazione alla propria attività, su richiesta dell'insegnante
curricolare,
su aspetti particolari come mimo, presenza corporea, allestimento
scenografico,
costumi, regia generale, luci e quant'altro utile ad una migliore
performance
degli studenti.
Tali consulenze
rivestono un carattere estemporaneo di intervento "straordinario" su
richiesta specifica
La nostra
compagnia da
molti anni svolge attività di formazione e aggiornamento sulle attività
teatrali organizzando corsi di lunga durata e stage intensivi
monotematici
avvalendosi di docenza qualificata. Gli insegnanti interessati ad una
propria
formazione-aggiornamento per migliorare la propria azione didattica ci
contattino per programmi
e calendari.
E’ nostra
volontà sviluppare iniziative rivolte
alle disabilità ed al disagio, quindi siamo disponibili a studiare
proposte
specifiche che possano portare ad utilizzare le nostre competenze a
supporto
del lavoro di sostegno sviluppato dal corpo docente
Italo Fazio
Direttore Artistico e Pedagogico
TeatrAzionE
L | M | M | G | V | S | D |
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